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sabato, Dicembre 21Storie, Racconti, Notizie sul mondo del Wine & Beverage

Tag: vino

#ilpastodivino – winelivery e Timo T’amo si incontrano e fanno magie!

#ilpastodivino – winelivery e Timo T’amo si incontrano e fanno magie!

Occasioni & Abbinamenti, Out Of Office, Vino&Food
  Se vi trovate davanti a questo blog è perchè probabilmente winelivery lo conoscete già... quello che forse sarete curiosi di sapere è: cosa significa #ilpastoodivino? E, soprattutto, cos'è Timo T'amo? #ilpastodivino è una rubrica che vi darà spunti per arricchire le vostre tavole con Bacco e leccornie!!! Grazie alla preziosa collaborazione con Francesca e il suo blog "Timo T'amo", ogni settimana vi proporremo una videoricetta da abbinare ai vini che potrete trovare sul nostro portale winelivery. Per raccontare Timo T'amo lasciamo la parola Francesca, "Timo T'amo è una finestra sulla felicità. Il pensiero alla base di Timo T'amo è il concetto "svuotafrigo". Per evitare buona parte degli sprechi, innanzitutto, e poi perchè  non sempre alla fine di una giornata di lavoro si ha vog...
L’Albeisa – il ritorno di una grande guardiana.

L’Albeisa – il ritorno di una grande guardiana.

Cantine, Storie di Vigne, Vino
L’Albeisa è una bottiglia per il vino nata all’inizio del 17° secolo nelle zone di Alba, Piemonte. Orgogliosi dei propri vini, i produttori di questa zona, vollero contraddistinguerli da altri creando una nuova forma di bottiglia: L’Albeisa. Purtroppo a causa delle invasioni napoleoniche l’Albeisa fu sostituita dalle due forme tipiche francesi: la Bordolese e la Borgognotta (cui somiglia parecchio), più economiche e a sagoma più regolare in quanto soffiate in stampi che ne garantivano una forma più omogenea. Il 1973 vede la rinascita dell’Albesia: 16 produttori decisero di riutilizzare l’antica forma, riadattandola alle esigenze moderne e scrivendo in rielievo il nome Albeisa. Venne poi costituita l’Unione Produttori Vini Albesi e siglata la stretta collaborazione con la Vetrerie Ita...
La Borgognona – un’altra custode per il vino.

La Borgognona – un’altra custode per il vino.

Rosso, Storie di Vigne, Vino
La Borgognotta o Borgognona è una bottiglia per il vino che arriva dalle terre di Borgogna in Francia (bouteille Bourgogne). Si dice che la sua forma sia assimilabile alla cascata di sapori che il vino di borgogna dona al palato di chi lo beve.   Caratteristiche: Base: pronunciata; Corpo: cilindrico fino a 1/3 dell'altezza, digradante nel collo, di diametro 8,5 cm; Spalla: slanciata; Collo: lungo; Cercine: cilindrico poco rilevato; Altezza: 31 cm circa; Capacità: 750 ml.   La bottiglia Borgognotta si distingue da quella Bordolese per la spalla particolarmente ripida. Di vetro leggermente più spesso rispetto alla sorella di Bordeaux viene prodotta in colore bianco per i vini bianchi e verde o marrone per i vini rossi. Colorazione tipica di questa...
CHE VINO DOVREI SCEGLIERE?!

CHE VINO DOVREI SCEGLIERE?!

Curiosità, Occasioni & Abbinamenti, Storie di Vigne, Vino
Guida pratica e veloce alla scelta del vino ;) Ora che siamo arrivati alla fine di questo scientificissimo percorso decisionale come fare ad averlo in tavola?! Niente di più semplice, clicca su winelivery, e in 30 minuti il vino è a casa tua! Alcuni di questi vini possibilmente non li avrete mai sentiti nominare, insomma, qual'è il problema?! Si dice che per crescere bisogna essere curiosi, e per stimolare la vostra curiosità vi regaliamo uno sconto di 5€ per l'acquisto di uno di questi prodotti:) Inserisci il codice sconto ORALOPROVO quando fai il check-out! Dopo averlo provato mi raccomando facci sapere se avevamo ragione!!!:)  
La Bordolese – come nasce la bottiglia per il vino

La Bordolese – come nasce la bottiglia per il vino

Curiosità, Storie di Vigne
Con “Bordolese” si fa riferimento alla classica bottiglia da vino. La bottiglia che racchiude la maggior parte dei vini rossi, ma anche bianchi, che troviamo in commercio è di origini francesi, per l’esattezza delle zone di Bordeaux da cui appunto prende il nome (in francese Bordelaise). La prima bottiglia debuttò all’inizio del 19° secolo per poi evolvere e modificarsi fino a raggiungere la forma che ha oggi. La Bordolese è considerate la taglia di bottiglia perfetta per il vino, anche per quanto riguarda i costi di produzione e la comodità di trasporto. Le caratteristiche della bordolese sono: Base: poco pronunciata Corpo: cilindrico di diametro 8,5 cm. Spalla: molto pronunciata, che serve ad ostacolare la fuoriuscita di eventuali depositi. Collo: corto Cercine...
La Magia delle Bolle Francesi: 3 Champagne da Gustare

La Magia delle Bolle Francesi: 3 Champagne da Gustare

Bollicine, Champagne, Curiosità, Storie di Vigne
Oggi dedichiamo il nostro post a tre degli Champagne che puoi trovare su winelivery.com, abbiamo scelto di parlare di 3 piccole cantine piùttostochè di grandi nomi, proprio perchè la qualità non sempre si accompagna ad una grande brand. Siamo sicuri che, se avrete occasione di provarli, non tornerete più indietro... CHAMPAGNE  VEUVE PELLETIER & FILS BRUT 75cl - Lo trovi qui Pallido e brillante con venature dorate e bollicine che si muovono in maniera vorticosa. Dolce all'olfatto con un sentore di mandorle, cedro e pesca brioche naso discretamente accompagnato da mandorle, cedro candito, noccioli di pesca.  Se assaggiato la parola d'ordine diventa equilibrio! Sapore fruttato con un finale di mandorle tostate e limone.  Da servire a 9° C. Produttore : Veuve Pelletier et Fils Cate...
Winelivery – nei giorni di pioggia

Winelivery – nei giorni di pioggia

Curiosità, Eventi
Ragazzi piove in continuazione!!! ma ecco Winelivery, com'è nato e come può risolvere il problema :) A Milano è arrivato Winelivery, il portale online che consegna consegna a domicilio vini, birre e altri alcolici in meno di 30 minuti! Winelivery è una piattaforma che permette di ordinare ogni tipo di bevanda alcolica e di riceverla in tutta Milano in 30 minuti. Tutto nasce dall’idea di due ragazzi in volo di ritorno da Parigi. Arrivati in appartamento in tarda serata, volendo solo rilassarsi dopo il volo e il lungo weekend, si chiesero se non fosse possibile ricevere a casa, in tempi brevi, una bottiglia di vino. Chiaramente no! e fu così che, pensando a quanti si fossero o si potessero trovare in quella stessa situazione, prese forma la prima idea di Winelivery: un...
Open Wine – I vini della Valtellina

Open Wine – I vini della Valtellina

Eventi, Storie di Vigne
Un processo di riscoperta culturale del territorio Valtellinese tutto nuovo grazie agli sforzi di due ragazzi con tanto carisma quanta passione: Mattia e Federico. "Cosa poteva esprimere il carattere distintivo della nostra terra se non il vino?" dice Federico mentre spiega il perché come evento inaugurale della loro attività, hanno scelto “Open Wine”: un percorso a stand con vendita al bicchiere, dove sarà possibile degustare dieci vini prodotti della viticoltura eroica valtellinese, tra i quali riserve e sforzati, accompagnati da gustosissimi prodotti tipici. "Il nostro obiettivo è quello di valorizzare il carattere di ogni vino attraverso un contesto multi-sensoriale che comprende la scelta di luci e musiche atte alla sua esaltazione." afferma Mattia. L'evento si terrà il 28 ma...
La viticoltura “eroica” Valtellinese

La viticoltura “eroica” Valtellinese

Cantine, Eventi, Storie di Vigne
Da secoli la Valtellina è dedta alla coltivazione e alla lavorazione dell’uva, nonostaante le impervietà del territorio. Dedicati alla viticoltura, i terrazzamenti sono opere architettoniche caratteristiche del versante retico delle Alpi Valtellinesi: un metodo di dissodamento degli impervi pendii montani, arricchiti da terra di riporto e sostenuta dai caratteristici muri a secco che modellano il paesaggio, estendendosi per circa duemilacinquecento chilometri. Condizioni climatiche e del terreno favorevoli e la tenace fatica dei valtellinesi hanno fatto di questo versante delle Alpi un vero e proprio patrimonio dell’umanità, dove si producono vini di eccezionale qualità. Una viticoltura detta eroica, in quanto è resa possibile dal solo sforzo degli agricoltori, impossibilitati all...
I Primi a metter l’Etichetta sul Vino sono stati gli Egiziani!

I Primi a metter l’Etichetta sul Vino sono stati gli Egiziani!

Curiosità
Nonostante la maggior parte di noi debba ancora imparare a decodificare ciò che viene scritto sulle etichette dei vini, non possiamo non ammettere che le suddette siano state una grande invenzione. Se i vini non avessero l'etichetta sarebbe un vagare ancora più sperduti quando si trattasse di scegliere un vino per cena o peggio ancora da regalare! Come potremmo sapere da che vitigno proviene? chi l'ha prodotto? le uve usate e quanto è invecchiato? Per non parlare del valore di una bottiglia rispetto ad un altra ecc... Proprio per rispondere a queste domande gli antichi egizi hanno ben pensato di inventare le etichette! Dal 1550 ad 1070 AC gli egiziani primeggiavano nel commercio del vino. In principio non esistevano vigneti in Egitto, il vino arrivava solo tramite commercianti esteri, m...
Champagne: il primo grande mercato quello russo

Champagne: il primo grande mercato quello russo

Curiosità, Eventi, Storie di Vigne
Champagne: il primo grande mercato quello russo Appena lo Champagne fu tappato nel modo giusto, prese il via il suo commercio su larga scala; perché i Francesi, in fondo, il vino lo sanno fare ma lo sanno soprattutto vendere. Il mercato più interessante fu subito quello russo. Tutte le Maison francesi facevano a gara a esportare centinaia e centinaia di casse ogni anno nelle cantine dei ricchi russi. Un po’ come succede ancora oggi. Alla fine c’erano più bottiglie di Champagne pregiate in Russia che in Francia. Tanto che quando gli Ufficiali transalpini impegnati nella campagna di Russia del 1812 al seguito del loro amato Napoleone, entravano nelle dimore nobiliari, la prima cosa che facevano era precipitarsi in dispensa o nei sotterranei alla ricerca delle preziose bottiglie. Non avend...
Piérre Perignon: la grande invenzione del tappo di sughero

Piérre Perignon: la grande invenzione del tappo di sughero

Bollicine, Cantine, Champagne, Curiosità
I maggiori coltivatori di viti e, di conseguenza, produttori del vino sono stati indubbiamente i monaci. Perché costruivano spesso i loro conventi nei territori difficili e bonificavano via via i terreni circostanti con piante che affondassero bene le loro radici nel terreno, consolidandolo. Tra i monaci che al vino hanno dato gran fama, uno su tutti: Piérre Perignon, vissuto nel nord della Francia a cavallo tra il 1600 e i 1700. A lui la Maison Moet et Chandon, a partire dalla vendemmia del 1921, ha dedicato quello che sarebbe diventato uno degli Champagne più famosi al mondo, il Dom Perignon, appunto. Il monaco benedettino, infatti, passa per essere l’inventore dello Champagne, anche se la notizia non è certa, perché la storia sconfina spesso nella leggenda. Infatti, a guardar bene...