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sabato, Luglio 27Storie, Racconti, Notizie sul mondo del Wine & Beverage

BELLAVISTA E L’AMATA FRANCIACORTA

Storia di una passione che nasce nel 1977

Passione è un termine forte, un’inclinazione viva e ardente, un sentimento intenso e perturbante che da vita alle migliori opere. 

Parliamo di passione: parliamo della passione per il vino.

Non serve in realtà essere appassionati per conoscere Bellavista: un nome che risuona come un eco all’interno della nostra mente e che rimanda all’eccellenza del Made in Italy.

Un nome che riporta ad una tradizione forte, alla classe ed all’eleganza nella sua forma più pura.

Facciamo ora insieme un viaggio all’interno di questa realtà per scoprire lo stile unico di questa cantina conosciuta in tutto il mondo per il suo vino autentico e di alta qualità.

Le migliori Bollicine del Franciacorta

Bellavista deve la sua nascita a quella straordinaria passione per il vino. Sentimento capace di dare vita, dal 1977, ad un’unica realtà aziendale che prende il nome dalla collina sulla quale è situata. 

Bellavista nasce dall’idea di Vittorio Moretti che, da una piccola realtà vitivinicola di proprietà familiare, ha creato una delle più grandi aziende della Franciacorta.

Con il trascorrere degli anni, gli ettari dove sono piantati i filari di vigna, diventano 206 e l’azienda, da sempre con una filosofia produttiva volta a perseguire l’eccellenza, ha raggiunto un altissimo livello di considerazione nazionale e internazionale.

Come può un’azienda di questo calibro non avere un sguardo al futuro? 

Bellavista oggi continua a raccontarsi ed innovarsi e lo fa attraverso i suoi prodotti, simboli di qualità e raffinatezza.

Grande Cuvèe Alma Non Dosato, un piccolo gioiello di famiglia

Una proposta che racconta in chiave moderna un classico senza tempo come il Non Dosato, questo l’ultimo progetto di Bellavista.

Il Grande Cuvèe Alma Non Dosato è stato disegnato a quattro mani da 

Francesca Moretti e Mattia Vezzola, giocando sulla

freschezza dello Chardonnay e la grande eleganza del Pinot Nero, di cui si compone rispettivamente per il 10% ed il 90%.

Un prodotto assolutamente unico e ricercato che rappresenta l’essenza del noto territorio lombardo e l’idea di armonia del Metodo Franciacorta firmato Bellavista: una cuvée mai banale assemblata partendo da numerose selezioni di vendemmia ed alcuni vini di Riserva d’annate precedenti.

Una bollicina che parla di tradizione, di italianità e per la quale non servono fronzoli né maschere: un vino che risplende nella sua essenzialità creando un’armonia naturale che sorprende ad ogni assaggio.

Ma parlando della famiglia dei Non Millesimati… 

L’elegante Grande Cuvée Alma Brut 

Il percorso d’innovazione di Bellavista è racchiuso in ogni suo prodotto, così come nel restyling grafico di cui sono state recentemente oggetto le sue referenze. 

Gran Cuvée Alma Brut è la massima espressione di un progetto che, sin dal 1977, si è posto come obiettivo la ricerca di pura essenza ed armonia: 

esso è composto da un 88% di Chardonnay, un 11% di Pinot Nero ed un 1% di Pinot Bianco… Una composizione che sa racchiudere tutte le straordinarie potenzialità della bollicina italiana.

Oggi questo prodotto è divenuto simbolo di una tradizione che vuole rappresentare, in qualità e tipologia, l’anima più misteriosa della terra di Franciacorta e lo stile enologico di Bellavista.

Le bollicine di Bellavista: apparenza e sostanza

Che figurone ci fai con gli amici quando porti in tavola, a sorpresa, una bollicina di Bellavista?

Iconica ed apprezzata da tutti, un’etichetta immediatamente riconoscibile ormai parte della nostra più intima tradizione.

Vi abbiamo parlato di un restyling: non temete la natura della nostra amata bollicina di Franciacorta è rimasta intatta!

Il progetto grafico ha toccato entrambe le referenze di Grande Cuvèe Alma Non Dosato e Gran Cuvée Alma Brut: la nuova immagine è lineare, minimale e pulita con una grafica contemporanea e immediata.

Da un lato il verde persiano e dall’altra l’arancio, colori che restano sospesi nel tempo e comunicano eleganza, trasmettendo un carattere giovane ma raffinato.

E poi d’improvviso, un simbolo astratto che non ci aspettavamo: quattro cerchi che partendo dal centro si propagano nello spazio circostante sfiorando e coinvolgendo in questo movimento armonico anche il logo Bellavista.

L’ellissi è infatti un simbolo che rimanda all’equilibrio ed all’armonia di contenuto, in questo caso fil rouge con il design e la forma distintiva della bottiglia di Bellavista e della sua etichetta. 

Dopo tanto leggere non ti sarà forse venuta un po’ di acquolina in bocca?

Se non hai Bellavista a casa, non temere, non c’è bisogno di uscire, te lo portiamo noi di Winelivery a casa in soli 30 minuti!