Ebbene sì ci siamo, con la lettera D non si può non parlare della leggendaria Doppio Malto. Perchè leggendaria? Perchè come ogni leggenda una grossa parte è frutto di una fantasia comune che ha intaccato la popolazione Italiana. La doppio malto infatti non esiste, ma capiamo meglio da dove si sia originata questa storia.
Nel nostro paese la produzione e il commercio della birra sono disciplinate da una legge risalente a oltre cinquant’anni fa (n.1354 del 1962, “Disciplina igienica della produzione e del commercio della birra”). Il secondo articolo della legge prevede la classificazione delle birre in commercio divise in base al loro “grado Plato”(ossia la misura del grado saccarometrico, il contenuto zuccherino del mosto, prima che cominci la fermentazione). Questo dà luogo a 5 categorie stabilite dalla legge che sono:
1) «birra analcolica» classificazione riservata alla birra con grado Plato compreso tra 3 e 8 e con volume alcolico non superiore a 1,2%.
2) «birra leggera» o «birra light» indica una birra con grado Plato compreso tra 5 e 10,5 e con volume alcolico tra 1,2% e 3,5%.
3) «birra» è la denominazione riservata al prodotto con grado Plato superiore a 10,5% e con alcol superiore ai 3,5%; questo prodotto può essere a sua volta denominato (4) «birra speciale» se il grado Plato non è inferiore a 12,5 e (5) «birra doppio malto» se il grado Plato è maggiore di 14,5.
Nell’immaginario collettivo le doppio malto sono birre “forti” dunque, sostenute a livello alcolico, complesse e strutturate, anche se la realtà ci insegna che possiamo ad esempio incontrare doppio malto dorate con soli 5 gradi alcolici, dove buona parte degli zuccheri sono finiti ad ingrassare il corpo della birra a discapito dell’alcol.
Quindi le “Doppio Malto” in realtà sono tutte quelle birre che hanno una gradazione alcolica superiore a 3,5% e un grado Plato maggiore di 14,5 e non c’entra nulla l’effettiva quantità di malto con cui sono preparate!
La doppio malto non esiste, ma se volete bervi una bella birra fresca per risollevarvi da questa notizia che ha distrutto le vostre credenze Winelivery fa al caso vostro!