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giovedì, Novembre 21Storie, Racconti, Notizie sul mondo del Wine & Beverage

Scegli il vino giusto per i tuoi regali di Natale…

Potevano mancare i nostri consigli natalizi? Ovviamente no!

Ed ecco quindi qualche suggerimento facile facile per scegliere il vino giusto per i tuoi regali di Natale…… ovviamente su Winelivery!

Potremmo sembrare di parte dicendo che a Natale, regalando una buona bottiglia di vino, difficilmente si sbaglia. E per fortuna questa consapevolezza è propria di milioni di italiani che annualmente non perdono l’occasione di sorprendere i propri amici e parenti con bottiglie più o meno costose o ricercate.

Se il pensiero è quello giusto, però, quando si tratta di vino è necessario fare un passo in più. Non tutti, infatti, apprezzano gli stessi vini e non è detto che una bottiglia di Barolo sia necessariamente il regalo più indicato per la nostra migliore amica (chissà poi perché si ritiene sempre che per far felice una donna, bisogna regalarle una bottiglia di vino bianco o al massimo un rosato. Misteri della “sommellerie” moderna).

Per non sbagliare, abbiamo suddiviso tutti gli appassionati in 9 gruppi. E per ogni gruppo abbiamo selezionato almeno un’etichetta giusta dal nostro store. Ora basterà individuare il gruppo di appartenenza per ognuno dei nostri amici… e il gioco è fatto. Potremo regalare a ognuno la bottiglia giusta!
Pronti? Via!

A ogni amico il regalo giusto

1. Appassionato di bollicine

E’ l’amico più facile da soddisfare. Se vogliamo andare sul sicuro, puntiamo diretti verso un classico Franciacorta DOCG, il più famoso degli spumanti italiani. Scegliamo un Satén se vogliamo una bollicina più delicata o su un Brut Nature (o dosaggio zero) per chi apprezza i vini più secchi. Se invece vogliamo stupire tutti con una bottiglia fuori dagli schemi, puntiamo a un vino prodotto con uve autoctone (magari un metodo classico).

2. Amante dei bianchi leggeri

Questo è il regno incontrastato dei vini friulani. Un Sauvignon, ad esempio, con le sue note fruttate difficilmente verrà criticato. In alternativa, se vogliamo puntare su qualche cosa di straniero, possiamo optare per un bianco dello stato di NY, come il Traminette, vitigno autoctono di quelle terre.

3. Preferiamo un bianco “importante”?

In questo caso potremmo sorprendere tutti con una bottiglia di un vino bianco del centro Italia. Un Verdicchio dei Castelli di Jesi, per esempio? La versione Superiore non ci lascerà delusi.

4. Amante dei vini aromatici?

Anche in questo caso abbiamo due consigli. Il primo è quello di puntare a un vino secco, quindi non dolce, prodotto da uve aromatiche. In Sicilia per esempio, si lavorano in questo modo alcune Malvasie. Sono sorprendenti perché al naso sembrano dolci ma in bocca risultano secche con solo un finale aromatico. Una vera sorpresa. Se invece siamo indecisi tra la prima categoria (appassionati di bollicine) e questo gruppo… Tagliamo la testa al toro e puntiamo tutto su un giusto mix tra i due. L’occasione ci viene dai nuovi Asti DOCG secchi. Uva moscato per un vino secco, aromatico, facile e… spumeggiante. L’aperitivo giusto per non deludere nessuno.

5. Obbiettivo vino rosato

Qui il gioco si fa davvero interessante. Le regioni d’elezione per questi vini in Italia sono: il Garda, l’Abruzzo e la Puglia. Ma noi vogliamo sorprendere i nostri amici e vi consigliamo un Sangiovese toscano vinificato in rosa. Puro piacere, credete!

6. Rossi leggeri

Restiamo in Toscana. Nella regione del Chianti. Ma per non essere troppo scontati, evitiamo la zona del Chianti Classico (tra Firenze e Siena) e guardiamo un po’ più in là. Chianti di Montespertoli. Perfetto per chi cerca un vino rosso piacevole da abbinare alla carne durante il pranzo di Natale!

7. Amanti dei vini rossi… Importanti!

Qui il gioco si fa davvero duro. Un buon vino rosso dal profilo importante va cercato senza dubbio in Piemonte. Ma non un Barolo o un Barbaresco. Quelli, sicuramente buoni, li lasciamo a chi non ha idee e inventiva. I due consigli che vi diamo sono: Gattinara, vino rosso a base Nebbiolo capace di reggere anche a un lunghissimo invecchiamento, o un Ruché, prodotto con l’omonimo vitigno, tipico della zona del Monferrato.

8. Cercate dolcezza?

Quando si parla di passiti verrebbe istintivamente di pensare alla Sicilia. Ma anche il Piemonte si difende bene con i suoi Moscati fatti apposta per essere abbinati ai dolci delle feste. Ma se vogliamo puntare su un prodotto più importante, non scordiamo che la Valpolicella, terra dell’Amarone, dà anche vita a straordinari vini dolci come il Recioto. Provare per credere!

9. E se invece di un vino puntassimo a una birra o a un distillato?

Il vino è sempre un bel regalo. Ma se amiamo distinguerci… Potremmo dare un’occhiata alla nostra speciale selezione di birre, artigianali, o a un distillato di pregio. Tra questi ultimi… Vi segnaliamo in particolare la nostra selezione di Gin italiani di qualità. Oggi sono di moda. Ma c’è un motivo… Sono davvero fantastici!