Se in Italia si cerca la bellezza naturale e il gusto autentico, c’è solo l’imbarazzo della scelta e la Toscana è uno dei luoghi dove si trovano entrambe.
Siamo sulle colline fiorentine, immersi nel verde tra boschi, vigneti, oliveti, e in questa cornice da favola troviamo l’azienda agricola e agriturismo “Le Torri”.
Ha un passato da borgo medievale, distrutto da un incendio nel XV secolo, ricostruito nel tempo e successivamente trasformato nell’attuale tenuta.
L’Azienda vitivinicola “Le Torri” è nata nel 1980 dall’acquisto e dalla fusione di tre diverse aziende produttrici di vino, da parte di Cesare Mozzi, con Ezio Vaccari e Maurizio Gattidei, e dal 1982 si dedica alla produzione di vino.
La tenuta ha attualmente un’estensione di circa 103 ettari, di cui 27 coltivati a vigneto e 30 ad oliveto, comprendendo inoltre più di 5000 piante, di cui 80 secolari, e un agriturismo con piscina che va a completare un panorama da togliere il fiato.
Precisone e devozione hanno da sempre contraddistinto il lavoro svolto in questa azienda, che negli anni ha saputo reinventarsi e migliorarsi anche grazie alle scelte fatte e agli investimenti sul personale e sulla attrezzatura utilizzata. Prova di questa grande versatilità è anche il passaggio di consegna dell’azienda, che da Cesare Mozzi passa nel 2014 alla figlia Beatrice.
Laureata in psicologia della comunicazione, con un master in marketing e anni di esperienza nella finanziaria Dawnay Day a Londra, Beatrice Mozzi torna in Italia e torna alle origini, riscoprendo l’amore per le tradizioni e per il vino. La sua attività in azienda parte dal basso, dal lavoro nelle vigne e nelle cantine, fino alle decisioni in merito ad un ampio rinnovo su più fronti e alla guida dell’intera attività.
La qualità è al primo posto, tra gli obiettivi da tenere sempre presenti e conseguenza di tutte le scelte che vengono fatte. I costi sono maggiori, ma questo è frutto di un lavoro continuo nella ricerca del massimo risultato e del prestigio dei prodotti.
Tra i fiori all’occhiello troviamo il Chianti DOCG Colli Fiorentini, simbolo della tradizione enologica toscana, il “Meridius”, un rosso Sangiovese, il “Soleluna”, uno Chardonnay Riesling italico, ed il “San Lorenzo”, un’importante vino da uve Sangiovese premiato con 4 grappoli Bibenda e 90 punti da Veronelli.
Tra le tante sorprese di questa azienda c’è anche la produzione di olio, che con diverse varietà di piante d’olivo viene prodotto in grandi quantità, nel pieno rispetto dell’ambiente, operando quindi con la raccolta a mano delle olive e la spremitura in frantoio.
L’impegno e la laboriosità di questa azienda sono straordinari e hanno portato nel tempo ad una maggiore produzione e ad un innalzamento della qualità in generale, e noi di winelivery siamo solo felici di avere un pezzo di Toscana in più accanto a noi. Tutto da degustare!