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giovedì, Aprile 18Storie, Racconti, Notizie sul mondo del Wine & Beverage

Collezione Marchiopolo

 

Quello di Marchiopolo è un progetto davvero ambizioso:

nato dalla voglia di proporre solo il meglio di ogni territorio, parte dalla selezione dei vigneti di qualità, in cui raccogliere le uve più pregiate, e segue tutto il processo di produzione nei minimi dettagli con l’obiettivo di vinificare solo le annate eccellenti.
Il percorso che viene fatto ha le sue radici in una profonda commistione di mestieri e persone, che, provenendo da ambiti diversi, lavorano insieme ognuno con le proprie competenze altamente specializzate.

Ciò che infatti rende davvero singolare il progetto Marchiopolo è la sua essenza, la sua forma. Quest’azienda nasce come ibrida,  perchè né produce e imbottiglia il proprio vino né si limita alla selezioni di vini di altre produzioni. Quello a cui si punta è una collaborazione stretta con i produttori selezionati, che, cedendo la gestione di piccoli appezzamenti di terra, sempre coltivati però da loro, entrano a far parte di questo progetto condiviso, in cui il vino che viene prodotto nasce da un lavoro collettivo fatto di controlli, confronti e discussioni di idee.

Questo aspetto particolare che l’azienda ha scelto di assumere non solo la rende unica e originale in sé per ciò che fa e per come lo fa, ma la espone anche a diversi rischi che solo le idee davvero innovative conoscono e devono affrontare.

Il timoniere di quest’azienda è Gian Luigi Marchiorello, di sangue vicentino, e non ‘è un imprenditore qualsiasi.

La strada che ha intrapreso nasce infatti dalla passione per il vino, ma solo se condiviso con gli amici. Ciò che lo rende un imprenditore atipico è la sua partecipazione diretta nella selezione dei vigneti, nella scelta dei vini e dei prodotti migliori, che avviene soltanto passando il tempo nelle cantine, assaggiando vini, ascoltando gli altri.

Il progetto Marchiopolo

L’idea che quindi sta alla base del progetto Marchiopolo, e che ne costituisce il motore, è appunto la condivisione, perchè forse non solo un prodotto a cui hanno lavorato più persone è migliore qualitativamente per l’esperienza e la passione che ognuno ci ha messo, ma lo è per il piacere del traguardo raggiunto insieme alla fine del lavoro.

Un po’ come la soddisfazione di bere un buon vino in compagnia, perchè una bottiglia d’annata è ottima, ma diciamocelo, gustata in compagnia è molto meglio!

 

Da questa condivisione nascono anche idee importanti, che vanno a definire ancora meglio l’intero progetto e marchiano, in tutti i sensi, le bottiglie prodotte. 

 

Le bottiglie Marchiopolo prendono infatti il loro stile da chiacchierate tra amici, idee e proposte a confronto sorseggiando un bicchiere di vino in qualche cantina.

 

Il volto che hanno è quello di una bottiglia signorile, una borgognona, che si distingue dalle altre per una striscia di carta sottile che corre lungo tutto il corpo della bottiglia, ed è fissata con un bollo in cera lacca. Davanti sono riportati il nome del progetto, quello del vino e l’annata di produzione. Dietro la bottiglia troviamo invece la denominazione del vino, il nome del partner, quello del vitigno e la quantità di bottiglie prodotte. Un’etichetta quindi semplice ed elegante, come i migliori biglietti da visita, dove il consumatore può trovare tutte le informazioni che cerca e che descrivono il tipo di vino a cui si trova di fronte.

 

Se siete quindi alla ricerca di vini da collezione, non vi resta che provare i vini Marchiopolo scegliendo da quelli offerti nella loro lista, e mi raccomando… Gustateli in compagnia!